
Regia di Carl Boese e Paul Wegener. Un film con Paul Wegener, Albert Steinrück, Lyda Salmonova, Ernst Deutsch, Lothar Müthel. Titolo originale: Der Golem, wie er in die Welt kam. Genere: Horror, Fantastico, Espressionista. Paese: Germania. Anno: 1920. Durata: 91 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 7.4.
Nella Praga del XVI secolo, il rabbino Loew, preoccupato per la persecuzione degli ebrei da parte dell’imperatore Rodolfo II, decide di creare una creatura di argilla, il Golem, per difendere la sua comunità. Attraverso antichi rituali cabalistici, il Golem viene animato e si trasforma in un potente protettore, ma la sua natura inanimata e la sua forza incontrollabile lo rendono una minaccia potenziale quando i suoi sentimenti umani, in particolare l’amore, iniziano a emergere.
“Der Golem, wie er in die Welt kam” rappresenta un caposaldo del cinema espressionista tedesco e uno dei primi grandi film horror della storia. La regia di Boese e Wegener, quest’ultimo anche protagonista, crea un’atmosfera inquietante e suggestiva attraverso scenografie stilizzate e un uso magistrale delle ombre, elementi distintivi dell’espressionismo. La performance di Wegener nel ruolo del Golem è iconica, capace di trasmettere la sua natura goffa e tragica con grande efficacia. Il film esplora temi profondi come la creazione, la distruzione e il libero arbitrio, ponendo domande sulla natura dell’umanità e i pericoli di un potere incontrollato. La sua influenza è stata enorme, ispirando generazioni di cineasti e consolidando l’immagine del Golem nell’immaginario collettivo.
