Category: Gene Wilder


Regia di Arthur Hiller. Un film con Gene Wilder, Richard Pryor, Jill Clayburgh, Patrick McGoohan. Titolo originale: Silver Streak. Genere: Commedia, Poliziesco. Paese: Stati Uniti d’America. Anno: 1976. Durata: 114 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 6.9.

George Caldwell, un editore di libri, si imbarca sul treno Silver Streak per un viaggio da Los Angeles a Chicago. Durante il tragitto, incontra la bella Hilly Burns e si imbatte accidentalmente in un mistero. George assiste all’omicidio di uno storico dell’arte, che viene gettato dal treno. Inizia così una serie di inseguimenti rocamboleschi, dove l’uomo si ritrova ad essere braccato da una banda di criminali e ad essere scambiato per il vero omicida dalla polizia. Per risolvere il caso e scagionarsi, sarà costretto a chiedere aiuto a un ladruncolo incontrato durante la sua fuga.

“Wagons Lits con Omicidi” è un brillante esempio di commedia d’azione che ha segnato un’epoca. Il film è un mix perfettamente riuscito di mistero, umorismo e azione, supportato da una sceneggiatura ingegnosa che non dà un attimo di tregua allo spettatore. La chimica tra i due protagonisti, Gene Wilder e Richard Pryor, è leggendaria e funziona come il motore principale del film, dando vita a dialoghi esilaranti e a situazioni memorabili. La regia di Arthur Hiller è solida, e riesce a gestire con maestria i diversi toni del film, mantenendo sempre un ritmo serrato. Oltre all’intrattenimento, il film si distingue per aver fatto storia nella rappresentazione del duo comico interrazziale, abbattendo barriere e creando un nuovo modello di partnership sullo schermo. Il suo impatto culturale e la sua influenza sono evidenti in molte pellicole che l’hanno seguito, rendendolo un vero e proprio classico intramontabile nel suo genere.

Locandina Due gocce d'acqua salata

Un film di Johnny Wilder. Con Sabrina SianiFabio MeyerMario Pedone AvventuraduRegia di John Wilder (pseudonimo di Luigi Russo). Un film con Sabrina Siani, Fabio Meyer, Mario Pedone, Laura Levi. Titolo originale: Blue Island. Genere: Avventura, Sentimentale, Erotico. Paese: Italia. Anno: 1982. Durata: 91 min. Consigliato a: da 18 anni. Valutazione IMDb: 3,7.

Dopo un disastro aereo, i giovani Bonnie e Billy sono gli unici due superstiti e si ritrovano naufraghi su un’isola deserta tropicale. Costretti a sopravvivere e ad adattarsi a un ambiente selvaggio, i due si scoprono reciprocamente e instaurano un legame sentimentale, che si sviluppa tra le bellezze naturali e le insidie della giungla. La loro quotidianità viene stravolta dall’incontro con Shanghai, un misterioso e primitivo uomo che abita l’isola.

Il film è un’imitazione a basso costo del successo di Laguna Blu, che tenta di cavalcare l’onda del filone “esotico-erotico” degli anni Ottanta. La regia, accreditata a “John Wilder”, pseudonimo di Luigi Russo, è visivamente poco curata e priva di slanci creativi, limitandosi a mostrare i protagonisti in un contesto naturale con scarsa enfasi narrativa. Le interpretazioni di Sabrina Siani e Fabio Meyer sono superficiali e l’assenza di una vera chimica tra i due non permette al loro rapporto di risultare credibile. La trama, già di per sé esile e prevedibile, viene ulteriormente appesantita dall’inserimento di elementi melodrammatici e scene che sembrano solo pretesti per sfruttare le ambientazioni esotiche. Il film si presenta come un’opera di serie C, priva di una reale ambizione artistica o di qualità tecniche significative, e non è riuscito a lasciare un’impronta nel panorama cinematografico.

Regia di Mel Brooks. Un film con Cleavon Little, Gene Wilder, Harvey Korman, Madeline Kahn, Slim Pickens. Titolo originale: Blazing Saddles. Genere: Western, Commedia, Parodistico. Paese: USA. Anno: 1974. Durata: 93 min. Consigliato a: Da 14 anni. Valutazione IMDb: 7.7.

Nel selvaggio West, il governatore Hedley Lamarr, un uomo senza scrupoli, decide di far costruire una ferrovia attraverso la tranquilla cittadina di Rock Ridge. Per costringere gli abitanti a lasciare le loro terre, nomina sceriffo un uomo di colore di nome Bart, pensando che il suo arrivo creerà scompiglio e panico. Bart, tuttavia, si rivela più astuto del previsto e stringe un’improbabile amicizia con un pistolero alcolizzato, il “Waco Kid”, per sventare i piani del governatore e salvare la città.

Il film di Mel Brooks è una parodia geniale e irriverente del genere western, che decostruisce in modo spassoso e surreale tutti i cliché del cinema di frontiera. Al di là della comicità demenziale, l’opera affronta in maniera corrosiva e acuta temi come il razzismo, la corruzione politica e l’ipocrisia sociale, usando l’umorismo come arma per la critica. La regia di Brooks è caotica e ricca di gag, rotture della quarta parete e anacronismi che amplificano l’effetto comico. Le interpretazioni di Cleavon Little, Gene Wilder e Madeline Kahn sono straordinarie, contribuendo a creare personaggi memorabili. Nonostante la sua volgarità e l’umorismo a tratti estremo, “Mezzogiorno e mezzo di Fuoco” è considerato un cult della commedia, un’opera anarchica e un punto di riferimento per il genere, il cui impatto culturale risiede proprio nel suo coraggio di affrontare argomenti seri con una comicità sferzante e politicamente scorretta.

Regia di Maurice Phillips. Un film con Richard Pryor, Gene Wilder, Mercedes Ruehl, Stephen Lang, Vanessa Williams. Titolo originale: Another You. Genere: Commedia. Paese: USA. Anno: 1991. Durata: 98 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 4.3/10.

Il film segue le vicende di George, un ex bugiardo patologico appena dimesso da un ospedale psichiatrico, e di Eddie Dash, un truffatore che per evitare il carcere è costretto a fargli da assistente sociale. Le loro vite si complicano quando George viene scambiato per un milionario scomparso, Abe Fielding. Sfruttando la situazione, Eddie convince George a fingersi il ricco uomo d’affari, innescando una serie di equivoci e avventure che coinvolgono la presunta moglie di Abe e un losco manager.

Quarta e ultima collaborazione cinematografica tra la celebre coppia comica formata da Richard Pryor e Gene Wilder, “Non dirmelo… non ci credo” rappresenta purtroppo un tentativo fallimentare di replicare il successo dei loro film precedenti. La regia di Maurice Phillips, che subentrò a Peter Bogdanovich dopo poche settimane di riprese, risulta confusa e priva di una chiara direzione, con una sceneggiatura debole e un ritmo sfilacciato. Il film è gravato inoltre dalle evidenti precarie condizioni di salute di Richard Pryor, affetto da sclerosi multipla, che limitano significativamente la sua performance e rendono a tratti dolorosa la visione. Sebbene Gene Wilder cerchi con il suo talento di sostenere la pellicola, il risultato finale è un’opera incoerente e poco divertente, che non rende giustizia al talento dei due protagonisti. Un insuccesso sia di critica che di pubblico, è un film che viene ricordato più per la sua natura di addio al grande schermo del duo comico che per i suoi meriti artistici.

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Regia di Billy Wilder. Un film Da vedere 1954 con William HoldenHumphrey BogartAudrey HepburnMartha HyerJohn Williams (III)Cast completo Genere Commedia – USA1954durata 113 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 4,09 su 35 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dalla commedia Sabrina Fair (1953) di Samuel A. Taylor, riscritta da Wilder con S.A. Taylor e Ernest Lehman per Paramount. Per dimenticare il figlio del padrone di cui è innamorata fin da ragazzina, la figlia dell’autista di una ricca famiglia americana va a studiare a Parigi. Trasformata in una donna di gran classe, torna due anni dopo e fa innamorare tutti e due i padroni, lo scapestrato e il serio. Una delle commedie meno “cattive” di B. Wilder, tra le più deboli e sicuramente la più zuccherata e convenzionale che, comunque, inietta sagacemente i suoi veleni in un contesto di squisita piacevolezza e di frivola intelligenza. Uno dei 2 protagonisti maschili è fuori parte (Bogart), l’altro (Holden) fuori tono. Consacrò A. Hepburn come star. Oscar ai costumi di Edith Head e 4 nomination: regista/sceneggiatore (Wilder), fotografia (C. Lang Jr.), scenografia (H. Pereira, W. Tyler) e la Hepburn.

Sabrina (1954) on IMDb
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Regia di Billy Wilder. Un film Da vedere 1974 con Jack LemmonDavid WayneSusan SarandonCarol BurnettVincent GardeniaCast completo Titolo originale: The Front Page. Genere Commedia – USA1974durata 105 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,76 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Chicago, anni Trenta. Un giornalista sta per sposarsi e per ritirarsi dal mestiere, ma un avvenimento di grande richiamo richiederebbe di nuovo il suo intervento professionale: è scappato un condannato a morte, un anarchico a suo modo candido e idealista, del cui caso il protagonista si è a suo tempo interessato. Il terribile direttore del giornale inventa trucchi di ogni genere per convincere il giornalista a riprendere il suo posto: quando finalmente quest’ultimo si farà persuadere, renderà pubbliche tutte le losche manovre elettorali che stanno alla base della vicenda. Impagabile l’accoppiata Lemmon-Matthau nella terza edizione di un famoso soggetto tratto da una commedia di Charles MacArthur e Ben Echt, già usato per The Front Page di Milestone, mai giunto in Italia, e per La signora del venerdì di Hawks (in quest’ultimo caso, il ruolo principale era sostenuto da una donna, la bravissima Rosalind Russell).

The Front Page (1974) on IMDb

Regia di Shuji Terayama. Un film con Isabelle IlliersKlaus KinskiArielle DombaslePîtâSayoko Yamaguchi. Genere Drammatico – FranciaGiappone1981durata 83 minuti. – MYmonetro 2,42 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sir Stephen accompagna la giovane e bella O in un bordello cinese dove la ragazza è disposta a concedersi a qualsiasi esperienza per amore del suo non giovanissimo amante. Stephen possiede anche un casinò a Shangai dove deve vedersela con i primi segnali di ribellioni alla dominazione straniera. Mentre lui ha un’altra donna e va a spiare O mentre si accoppia con i rozzi clienti che chiedono di lei, un ragazzo se ne innamora perdutamente. O ricambia e la gelosia di Sir Stephen esplode.
Correva l’anno 1981 e Klaus Kinski non si accontentava di essere il protagonista di Buddy Buddy di Billy Wilder ma si prestava per un film di serie z come Venom ed affrontava il seguito di Histoire d’O affidandosi a un regista capace di andare al di là della pura e semplice esibizione di coiti (superando talvolta bil confine tra l’erotico e l’hard) come Terayama.
Alle loro spalle c’era un produttore straordinario come Anatole Dauman che aveva nel suo carnet film come Notte e nebbia di Alain Resnais e L’impero dei sensi.

 Les fruits de la passion
(1981) on IMDb

Un film di Billy Wilder. Con Tyrone Power, Charles Laughton, Marlene Dietrich, Elsa Lanchester, Norma Varden. Titolo originale Witness for the Prosecution. Poliziesco, Ratings: Kids+13, b/n durata 118 min. – USA 1957. MYMONETRO Testimone d’accusa * * * * - valutazione media: 4,11 su 20 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Leonard Vole è accusato dell’omicidio di una ricca vedova ma la moglie Christine rifiuta di testimoniare in sua difesa. Leonard si rivolge allora ad un celebre e anziano avvocato, Wilfrid Robarts, le cui intuizioni sembreranno poter scagionare l’uomo. Le schermaglie legali durante le udienze del processo condurranno lo spettatore a ritmo serrato fino a un clamoroso colpo di scena finale. Un film in cui la suspence la fa da padrona, un meccanismo a orologeria tratto da una pièce teatrale di Agatha Christie, insuperata regina del genere. Un legal thriller ante litteram, che abbina tensione e colpi di scena, inganni ed equivoci. Strepitosa la prova di tutti gli attori, da Charles Laughton, ansimante e graffiante avvocato inglese, alla misteriosa Marlene Dietrich, a Tyrone Power a suo agio pur in un ruolo ambiguo per lui inconsueto. Con questo film Billy Wilder lascia la commedia sofisticata ma non rinuncia alle tematiche da lui predilette, come l’inganno e la maschera.
Negli anni ’80 ne è stato realizzato un remake, diretto da Alan Gibson, decisamente non all’altezza dell’originale.

Witness for the Prosecution (1957) on IMDb
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Regia di Mel Brooks. Un film Da vedere 1974 con Gene WilderPeter BoyleMarty FeldmanTeri GarrCloris LeachmanGene HackmanCast completo Titolo originale: Young Frankenstein. Genere Comico, – USA1974durata 106 minuti. Uscita cinema martedì 26 novembre 2013 distribuito da Nexo Digital. – MYmonetro 4,14 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il nipote del famigerato barone Frankenstein, neurochirurgo americano, va in Transilvania e decide di ripetere l’esperimento dell’avo. Crea un mostro di incommensurabile bontà. Più che una parodia è una reinvenzione critica della nota storia (1818) di Mary Shelley, carica di comicità che diventa qua e là poesia. Un bianconero di alta suggestione. Attori bravissimi. Scritto dal regista con Wilder.

Young Frankenstein (1974) on IMDb

Regia di Woody Allen. Un film con John CarradineWoody AllenLou JacobiGene WilderLouise LasserAnthony QuayleCast completo Titolo originale: Everything You Always Wanted to Know About Sex (But Were Afraid to Ask). Genere Commedia – USA1972durata 87 minuti. – MYmonetro 3,05 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Woody Allen prende in giro la rivoluzione sessuale ispirandosi a un manuale sull’argomento che fu un best-seller di quegli anni. Il film è diviso in sette episodi.

Everything You Always Wanted to Know About Sex * But Were Afraid to Ask (1972) on IMDb
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