Regia di Jon Amiel. Un film con Sigourney Weaver, Holly Hunter, Dermot Mulroney, William McNamara. Titolo originale: Copycat. Genere: Thriller, Poliziesco. Paese: USA. Anno: 1995. Durata: 123 min. Consigliato a: Da 14 anni. Valutazione IMDb: 6.6.

Una brillante criminologa specializzata in serial killer, Helen Hudson, vive reclusa in casa a causa di una grave agorafobia scatenata da un trauma passato. La sua conoscenza dei meccanismi mentali dei predatori seriali diventa fondamentale quando una serie di omicidi inizia a terrorizzare la città, mimando in modo inquietante i modus operandi di famosi assassini del passato. Helen si trova così costretta a collaborare con le detective M.J. Monahan e Reuben Goetz, per fermare il “copione” prima che la sua lista di vittime si allunghi ulteriormente.

“Copycat” è un thriller teso e avvincente che gioca abilmente con la psicologia dei suoi personaggi e la suspense, pur non essendo esente da qualche cliché del genere. La regia di Jon Amiel è solida e riesce a mantenere alta la tensione, sebbene in alcuni frangenti si affidi a espedienti narrativi un po’ prevedibili. La performance di Sigourney Weaver è il vero punto di forza del film: la sua Helen Hudson è un personaggio complesso e vulnerabile, la cui agorafobia è resa con grande credibilità, rendendo la sua lotta contro il killer ancora più intensa e personale. Nonostante alcune convenzioni, il film offre una buona dose di adrenalina e una riflessione interessante sulla psiche criminale, mantenendo lo spettatore con il fiato sospeso fino all’ultimo.