Archive for Novembre, 2024


AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Alien"

Regia di Ridley Scott. Un film Da vedere 1979 con Sigourney WeaverTom SkerrittVeronica CartwrightHarry Dean StantonJohn HurtCast completo Genere Fantascienza, – USAGran Bretagna1979durata 117 minuti. Uscita cinema giovedì 25 ottobre 1979 distribuito da 20th Century Fox Italia. – MYmonetro 4,16 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Capostipite di una fortunata serie di pellicole, nonché di librifumetti e videogiochi, è considerato uno dei capolavori del regista Ridley Scott, la pellicola che ha lanciato la carriera dell’attrice Sigourney Weaver, e in generale uno dei migliori film di fantascienza della storia del cinema. Le vicende ruotano attorno a una specie aliena che nella storia viene identificata con la generica definizione xenomorfa, costituita da feroci predatori dotati di intelligenza ma incapaci di provare emozioni, che si riproducono come parassiti annidandosi nei corpi di altri esseri viventi provocandone la morte. Alien ha avuto tre sequel, tutti con Sigourney Weaver come protagonista: Aliens – Scontro finaleAlien³ e Alien – La clonazione

Durante una sosta in un pianeta sconosciuto un essere s’introduce nella Nostromo , gigantesca astronave da carico, e semina terrore e morte tra i sette membri dell’equipaggio. Sopravvive soltanto la coraggiosa Ripley. È un thriller fantascientifico con componenti di horror e suspense che conta poco per quel che dice, ma che lo dice benissimo, grazie a un apparato scenografico di grande suggestione e a un ritmo narrativo infallibile. La sua chiave tematica è la paura dell’ignoto, perciò pesca nel profondo. Oscar per gli effetti visivi a Carlo Rambaldi, H.R. Giger, Brian Johnson e Nick Allder. Da novembre 2003 è in circolazione una nuova edizione rimasterizzata in digitale curata da R. Scott. Colonna musicale di J. Goldsmith.

Alien (1979) on IMDb

L’ordine di visione è come li ho segnati nella cartella Mega.

Regia di Don Siegel. Un film con David NivenBurt ReynoldsLesley-Anne DownTimothy West. Titolo originale: Rough Cut. Genere Poliziesco – USA1980durata 112 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il film narra la storia di un commissario di polizia inglese che, nell’imminenza della pensione, sfrutta l’abilità di un ladro internazionale per fargli eseguire un colpo col quale si sistemerà. 

Rough Cut (1980) on IMDb

Non ho trovato versione in italiano.
I subita sono stati tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni



Regia di Claude Lelouch. Un film con James CaanGeneviève BujoldFrancis HusterSusan TyrrellJennifer WarrenBurton GilliamCast completo Titolo originale: Another Man, Another Chance. Genere Western – USA1977durata 132 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due vite parallele finché non s’incrociano. Lui è un medico del West a cui un gruppo di desperados uccide la moglie. Lei è una francesina che emigra con il marito (destinato anche lui a prematura fine) verso le terre selvagge del Nuovo Mondo. Un giorno s’incontrano…

Another Man, Another Chance (1977) on IMDb

Non ho trovato nè versione in italiano nè sottotitoli sincronizzati.

Regia di Urszula Antoniak. Un film Da vedere 2011 con Bien de MoorLars EidingerAnnemarie PrinsSophie van WindenHans KestingCast completo Genere Drammatico – Paesi BassiDanimarca2011durata 81 minuti. – MYmonetro 3,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Marian è un’infermiera quarantenne che assiste i malati in punto di morte. Se ne prende cura con una delicatezza che sfiora il morboso, regala loro gli ultimi momenti di tenerezza. Spesso ne abbrevia le sofferenze sotto un lenzuolo bianco. La sua vita privata non è così ordinata e perfetta come vorrebbe far credere. Un giorno, per caso, assiste a una scena di sesso nel cortile del suo palazzo, condividendo l’esperienza voyeristica con un dirimpettaio. Quando rivede l’uomo per strada, lo segue fin dentro un noleggio di dvd dove affitta Il dottor Zhivago con la sua versione porno. I suoi sentimenti si ridestano, intanto fa amicizia con un’anziana vicina sola e sul lavoro colleziona oggetti personali di coloro che spirano. È inevitabile l’incontro con l’uomo, che avrà un esito inaspettato.

 Code Blue
(2011) on IMDb
Locandina 38 testimoni

Un film di Lucas Belvaux. Con Yvan Attal, Sophie Quinton, Nicole Garcia, François Feroleto, Natacha Régnier.Titolo originale 38 témoins. Drammatico, durata 104 min. – Francia 2012.MYMONETRO 38 testimoni * * - - - valutazione media: 2,38 su 5 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In una notte solitaria una donna viene assassinata in un punto in cui sarebbe possibile per molti dei residenti dei palazzi intorno vedere l’avvenimento, sentire le urla e avvertire la polizia o prendere dei provvedimenti. Invece non accade nulla e la donna muore. Dei residenti della zona è solo Louise, appena rientrata da un viaggio, a farsi delle domande e cominciare a premere affinchè la polizia vada più a fondo in questo dramma.
Lo sappiamo fin dall’inizio cosa sia successo, come del resto sappiamo anche che ogni qualvolta uno dei 38 potenziali testimoni del titolo rifiutano di ammettere di aver visto o sentito qualcosa nella notte incriminata, stanno mentendo. Non è dunque la scoperta di un mistero o il meccanismo giallo ad interessare Luca Belvaux quanto il lento mutar d’opinione la maniera in cui un’indagine scavi dentro le coscienze e metta i suoi protagonisti di fronte ai propri atti. In una specie di ammutinamento collettivo (non coordinato) i 38 testimoni sembrano tenere duro e cedere più o meno negli stessi momenti.
Ne seguiamo un pugno in maniera particolare, si capisce che sono quelli nei quali la paura e la contraddizione tra quel che hanno (o non hanno) fatto e quel che pensano sia giusto è più forte. Eppure quando la parte relativa alle testimonianze pare decollare il film di nuovo scarta e amplia il raggio, chiedendosi se possa esistere un reato di codardia, se si possano perseguire delle persone che hanno assistito ad un crimine nelle loro case senza agire facendoli semplicemente crollare.
Rifiutare qualsiasi specifico segno di genere è una scelta che un po’ penalizza il viaggio di Belvaux nella vigliaccheria umana, perchè la maniera in cui l’indagine procede avrebbe potuto prestare bene il fianco a sorprese, svelamenti e colpi di scena. Tuttavia la scelta di una sobrietà nella strutturazione del racconto pare un conditio sine qua non per dare al film l’aria dell’inchiesta civile (la storia è tratta da un libro a sua volta ispirato ad un fatto vero).
Peccato, perchè le ottime volontà del film spesso si scontrano con la ferma decisione di non farne una macchina spettacolare pur manipolando argomenti e scene che lo potrebbero essere.

One Night (2012) on IMDb

Regia di Julia Ducournau. Un film con Garance MarillierElla RumpfRabah Nait OufellaLaurent LucasBouli LannersCast completo Titolo originale: Raw. Genere Commedia drammaticaDrammaticoHorror – FranciaBelgio2016durata 99 minuti.

Justine, giovane studentessa. In famiglia sono tutti veterinari di orientamento alimentare vegetariano. Dal suo primo giorno alla facoltà di veterinaria, Justine si distacca completamente dai valori familiari mangiando carne. Le conseguenze non tardano ad arrivare e Justine rivela la sua vera natura.

 Raw - Una cruda verità
(2016) on IMDb

Oswald il coniglio fortunato (Oswald the Lucky Rabbit) è un personaggio dei cartoni animati creato da Walt Disney e Ub Iwerks.
Creato l’anno prima di Topolino, è stato il primo successo di Disney. Il coniglio era molto simile al gatto Felix ed esordì con Trolley Troubles il 5 settembre 1927. Per un anno e mezzo furono prodotti altri cartoni muti di Oswald, apprezzati dal pubblico. I suoi cartoni animati furono prodotti fino al 1943 e i suoi fumetti fino agli anni sessanta, quando fu definitivamente abbandonato. Nel 2006, la Disney ha riacquistato diritti sull’immagine di Oswald.

Speciale DVD

Nel 2009 la Disney creò un Dvd (della serie di Dvd “Walt Disney Treasures”) con i cartoni di Oswald completamente restaurati, con le nuove musiche composte da Robert Israel e con contenuti speciali presentati da Leonard Maltin (critico cinematografico). In più nel 2º Dvd del cofanetto c’è un documentario su Ub Iwerks: “The Hand Behind the Mouse-The Ub Iwerks Story”, realizzato dalla nipote, Leslie Iwerks; ci sono anche 3 Alice Comedies, 2 cartoni di Mickey Mouse e la prima Silly Symphonies, tutte questi 6 cartoon sono opera di Ub

Oswald the Lucky Rabbit (2022) on IMDb
Sorgo rosso, Mo Yan. Giulio Einaudi editore - ET Scrittori

Un film di Zhang Yimou. Con Gong Li, Wen Jiang Titolo originale Hong Gaoliang. Drammatico, durata 100′ min. – Cina . MYMONETRO Sorgo rosso * * * - - valutazione media: 3,13 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Giovane povera è costretta a sposare un ricco e anziano distillatore affetto da lebbra. Dopo la morte violenta del marito, si risposa con un lavoratore che si comporta da prode quando negli anni ’30 i giapponesi invadono la Manciuria. Opera prima di un ex operatore e attore, vinse l’Orso d’oro a Berlino ’88. Sinfonia in rosso maggiore, è una saga campestre _ raffinata e insieme ingenua _ in cui la vita contadina ha scarti di violenza e risvolti avventurosi. Dalle prime 2 delle 5 parti del romanzo Hong gaoliang jiazu (1988) di Mo Yan che l’ha sceneggiato. Yimou s’impose a livello internazionale con i successivi Ju Dou, Lanterne rosse e La storia di Qiu Ju.

Red Sorghum (1988) on IMDb

Regia di Mario Monicelli. Un film con Michele PlacidoGiorgio PasottiAlessandro HaberFulvio FalzaranoMoran AtiasCast completo Genere Drammatico, – Italia2006durata 102 minuti. Uscita cinema venerdì 1 dicembre 2006 distribuito da Mikado Film. – MYmonetro 2,56 su 14 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

1940, a Sorman, oasi nel deserto libico dov’è accampato il 3° Reparto della 31ª Sezione Sanità, in un clima indolente di vacanza esotica anche se c’è qualcuno che si preoccupa di soccorrere la popolazione locale. Un’offensiva dell’esercito britannico rovescia drammticamente la situazione. Scritto dal regista con Alessandro Bencivenni e Domenico Saverni, dal diario di guerra II deserto della Libia (l95l) di Mario Tobino e dal racconto II soldato Sanna in Guerra d’Albania di Giancarlo Fusco. Fotografia: Saverio Guarna. Girato a budget ridotto tra maggio e giugno in Tunisia, il 65° film del novantunenne Monicelli (85° come sceneggiatore) è all’insegna della precarietà, interna ed esterna, narrativa e produttiva. È uno dei rari registi al mondo che sanno raccontare la morte, rispettandola, in cadenze di commedia e di rappresentare una tipologia di italiani in divisa e in guerra, brava gente stracciona, con un cinismo affettuoso, qui più che mai affettuoso, tirando fuori le unghie satiriche soltanto per la stupidità pomposa (il generale di T. Sanguineti) di chi li comanda. “Il film c’è, qua e là raffazzonato, esorbitante o insufficiente. Ma c’è.” (A. G. Mancino). E’ una guerra raccontata da una prospettiva “dal basso” ma, nel suo squallore, in modi realistici e veritieri. Come i suoi personaggi, i soliti militi ignoti.

Le rose del deserto (2006) on IMDb

Un film di Lucio Fulci. Con John Steiner, Virna Lisi, Renato Cestié, Renato De Carmine. Avventura, Ratings: Kids+13, durata 100 min. – Italia 1974. MYMONETRO Il ritorno di Zanna Bianca * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il povero Jack London avrebbe affrettato il suicidio se avesse saputo che i suoi libri avrebbero originato queste riduzioni italiane, di grande successo, in cui il Klondike è fatto in casa, buone suorine si alleano a insopportabili bambini biondi per lottare contro i prepotenti e si riciclano i resti del western all’italiana.

Challenge to White Fang (1974) on IMDb

Un film di Mario Monicelli. Con Vittorio Gassman, Paolo Villaggio, Adolfo Celi, Stefania Sandrelli, Beba Loncar. Commedia, durata 117 min. – Italia 1970. MYMONETRO Brancaleone alle crociate * * * - - valutazione media: 3,11 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Seguito dell’ Armata Brancaleone. Ma non un pigro seguito. Le avventure, i personaggi del secondo capitolo sono tanti e quasi tutti divertenti. Partito per le crociate con la turba del frate Zenone, Brancaleone scampa per un pelo al massacro dei compagni, salva una principessa francese e un’avvenente streghetta che stava per essere bruciata viva. Raggiunge in Terrasanta l’esercito di Boemondo, ma ne viene scacciato quando si scoprono i suoi oscuri natali. Duella con la Morte e questa volta è la streghetta a salvarlo ma a prezzo della vita. Manca al secondo Brancaleone la novità dei caratteri e del latino maccheronico. In compenso le trovate sono molte: dal personaggio dello stilista (ricalcato sul Simone del deserto di Buñuel) al giudizio di Dio fra papa e antipapa, dalla corte di Boemondo (vista come l’opera dei Pupi) ai personaggi di Toffolo e Villaggio.

Brancaleone alle Crociate (1970) on IMDb

Regia di Quentin Dupieux. Un film con Mark BurnhamEric JudorMarilyn MansonSteve LittleEric WareheimCast completo Genere Commedia nera, – USA2013durata 85 minuti. Uscita cinema lunedì 21 aprile 2014 distribuito da MYMOVIESLIVE!. – MYmonetro 3,04 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari

In una Los Angeles immaginaria un gruppo di poliziotti si concede ogni tipo di licenza, spacciando droga o estorcendo prestazioni sessuali attraverso il ricatto. In un mondo in cui la legge non esiste e le regole del buonsenso sono ribaltate, è possibile trovare una borsa di denaro in cortile o incontrare un poliziotto che cerca disperatamente di sfondare nel mondo della musica elettronica.

 Wrong Cops
(2013) on IMDb
Il Clan Dei Barker: Amazon.it: De Niro,Winters, De Niro,Winters: Film e TV

Un film di Roger Corman. Con Shelley Winters, Pat Hingle, Robert De Niro, Bruce Dern, Don Stroud.Titolo originale Bloody Mama. Drammatico, durata 90 min. – USA 1970. MYMONETRO Il clan dei Barker * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una banda di delinquenti a gestione familiare (quattro fratelli con a capo la madre) decide di chiudere la carriera in bellezza con un sequestro di persona e poi ritirarsi a vita privata.  La storia dei Barker è stata portata al cinema decine di volte.

Bloody Mama (1970) on IMDb
Locandina La terra [1]

Un film di Aleksandr Dovzhenko. Con Semyon Svashenko, Stepan Skurat, Yuliya Solntseva Titolo originale ZemljaDrammaticoRatings: Kids+16, b/n durata 84 min. – URSS 1930.

Siamo in Ucraina nel 1930. Pericoloso tentativo di formare un kolchoz per alcuni giovani contadini, al fine di poter utilizzare dei macchinari più moderni. Infatti i kulak cercano di impedirlo e il figlio di Belokhov uccide Vasil che è tra i più attivi. Tuttavia alla fine giustizia sarà fatta in una lotta sanguinosa. Uno dei film della rivoluzione cinematografica russa.

Earth (1930) on IMDb
Barbie (2011) | FilmTV.it

Regia di Sang-woo Woo. Un film con A ron KIMSae Ron KimCat TeboChun-hee Lee. Genere Docu-fiction – Corea del sud2011durata 97 minuti.

Meglio conosciuto per i suoi successi Father is a Dog e Mother is a Whore, Lee Sang-woo dirige questo grande ritratto della Corea con circa 100.000 dollari, un dramma familiare che guarda all’immagine del paese come ad un grande centro di esportazione di bambini.

Barbie (2011) on IMDb
Risultati immagini per Torino nera

Un film di Carlo Lizzani. Con Bud Spencer, Françoise Fabian, Marcel Bozzuffi, Andrea Balestri. Drammatico, durata 105′ min. – Italia 1972. MYMONETRO Torino nera * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un giovane e coraggioso avvocato decide di aiutare due bambini a dimostrare l’innocenza del loro padre mandato in prigione da un boss mafioso. Dopo intricate e violente vicende si comincia a intravedere la verità. Non convince né come quadro d’ambiente né come film d’azione.

Torino nera (1972) on IMDb
Risultati immagini per Magnificat avati

Un film di Pupi Avati. Con Luigi DibertiArnaldo NinchiConsuelo FerraraDalia Lahav. continua» DrammaticoRatings: Kids+16, durata 107 min. – Italia 1993MYMONETRO Magnificat valutazione media: 3,64 su 17 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Presentato in concorso a Cannes, è considerato da molti critici come il miglior film di Pupi Avati. E il giudizio è senz’altro fondato. Siamo nell’Alto Medioevo in un periodo precedente all’anno Mille. Il titolo prende spunto dalla preghiera di Maria a Dio, riportata dal Vangelo di San Luca. In un montaggio fluido e originale assistiamo a cinque episodi intessuti tra loro che hanno come temi la ricerca di Dio, l’ignoranza e la superstizione. Un boia, che non si dà pace per la morte del figlio, viaggia con un aiutante ancora inesperto. Devono compiere due esecuzioni: l’annegamento di una donna e lo squartamento di un uomo. Una concubina tenta, in tutti i modi, di avere un figlio maschio. Una bambina viene spedita dalla famiglia in un convento per iniziare come oblata la strada verso Dio. Un frate in pellegrinaggio prende nota dei confratelli passati a miglior vita. Una giovane coppia di sposi deve sottostare alla regola dell’ Jus primae noctis. Il signore di Malfole chiama a raccolta i suoi figli per le ultime volontà. In uno stile originale che richiama anche le lezioni di Rossellini e Pasolini (non in senso politico), Avati si muove con semplicità e rigore in un mondo pervaso dalla crudeltà e dalla paura.

Magnificat (1993) on IMDb

Regia di Mirko Pincelli. Un film con Vincenzo AmatoFrancesca NeriNoel ClarkeNico MirallegroNick MoranCast completo Titolo originale: The Habit of Beauty. Genere Drammatico, – Gran Bretagna2016durata 89 minuti. Uscita cinema giovedì 22 giugno 2017 distribuito da Europictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,10 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il fotografo Ernesto e sua moglie, la gallerista d’arte Elena, erano una coppia felice che viveva a Londra insieme al figlio dodicenne Carlo. Ma durante una vacanza nella loro nativa Italia un incidente automobilistico cambia completamente le loro vite. Anni dopo troviamo Ernesto a Londra da solo, a intrattenere relazioni occasionali con modelle giovanissime, e a fare volontariato in un penitenziario londinese dove insegna fotografia ai detenuti. Fra questi il suo preferito è Ian, un talento fotografico naturale in carcere per spaccio, figlio di un fruttivendolo con il vizio dell’alcool e di una madre che non ce la fa più. Quando Ian viene scarcerato, senza aver rivelato i nomi dei suoi fornitori di droga, Ernesto lo raggiunge nel quartiere degradato dove il ragazzo vive e gli propone di aiutarlo ad allestire la sua prossima mostra fotografica. Quel che Ian non sa è che Ernesto pensa che quella mostra sarà l’ultima, e per questo ha chiesto anche l’aiuto di Elena, che non incontrava dall’epoca dell’incidente.

The Habit of Beauty (2016) on IMDb
Risultati immagini per Gerarchi si muore

Un film di Giorgio Simonelli. Con Raimondo VianelloAldo FabriziFranco FranchiCiccio Ingrassia.  ComicoRatings: Kids+13, b/n durata 91 min. – Italia 1962.MYMONETRO Gerarchi si muore * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un industriale si trova in cattive acque. Ma potrebbe salvarlo un riccone, ex gerarca fascista. Per ingraziarselo, l’industriale lo riceve nel suo castello. L’ospite è in brodo di giuggiole, la società sta per nascere quando s’intromette lo spirito del castello

Gerarchi si muore (1961) on IMDb
Crimen: Amazon.it: Sordi/Gassman, Sordi/Gassman: Film e TV

Un film di Mario Camerini. Con Nino ManfrediVittorio GassmanAlberto SordiFranca ValeriSilvana Mangano. continua» CommediaRatings: Kids+16, b/n durata 124 min. – Italia, Francia 1961MYMONETRO Crimen ***-- valutazione media: 3,17 su 6 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tre uomini e due donne fanno conoscenza su un treno per Nizza. Una volta a destinazione, vengono coinvolti in un delitto che non hanno commesso. Il caso e la dabbenaggine fanno sì che venga messo insieme un vero castello di prove che li inchioderebbe, se non fosse per l’intelligenza dell’ispettore che riesce piano piano a venire a capo di tutto. Ma non è finita: al ritorno a Roma i cinque si mettono ancora nei guai.

...And Suddenly It's Murder! (1960) on IMDb