Archive for Agosto, 2023


Locandina The Manchurian CandidateUn film di Jonathan Demme. Con Denzel Washington, Meryl Streep, Liev Schreiber, Kimberly Elise, Vera Farmiga. Thriller, durata 132 min. – USA 2004. uscita venerdì 12 novembre 2004. MYMONETRO The Manchurian Candidate * * 1/2 - - valutazione media: 2,72 su 28 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jonathan Demme si confronta con John Frankenheimer nel remake di Và e uccidi (in originale The Manchurian Candidate) del 1962, per affrontare il tema caldo delle elezioni presidenziali.
Il Capitano dell’esercito degli Stati Uniti Bennet Marco, viene salvato dal Sergente Raymond Shaw da un’imboscata durante la guerra del Golfo in cui perdono la vita due uomini. Shaw, eroe di guerra, prosegue la sua ascesa fino ad arrivare a candidarsi per la vicepresidenza degli Stati Uniti, ma nella mente di Marco, ci sono dei punti oscuri. Lentamente i dubbi affiorano e si delineano le certezze. Complotto?
Costruito con un climax drammatico, come se fosse una bomba a orologeria, il film di Demme soffre per la lunghezza e per l’approfondimento dei dettagli della storia (presumibilmente per dare alla critica al sistema un valore reale). Denzel Washington nel ruolo che era di Sinatra, si muove bene e interpreta il dramma di un uomo che vede i valori in cui crede ciecamente disintegrarsi davanti agli occhi; Meryl Streep, madre del candidato, è perfida al punto giusto da risultare uno dei “da vedere” del film.
Una citazione per il montaggio serrato della sequenza finale. Incessante, denso di tensione, un vero “countdown”. Il momento migliore di un solido e attuale film.

The Manchurian Candidate (2004) on IMDb

Locandina Jane EyreUn film di Franco Zeffirelli. Con Geraldine Chaplin, William Hurt, Charlotte Gainsbourg, Maria Schneider, Joan Plowright. Drammatico, durata 117′ min. – Italia, Francia, Gran Bretagna 1995. MYMONETRO Jane Eyre * * * 1/2 - valutazione media: 3,55 su 34 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo (1847) di Charlotte Brontë. Nell’Inghilterra del primo Ottocento una giovane governante, entrata a servizio in una dimora dello Yorkshire, scopre che il suo padrone nasconde un terribile segreto. Flebile, riduttivo e illustrativo digest di un romanzo di grande ricchezza tematica. Ben pettinato, decorato e arredato con eleganza un po’ cheap, di esangue decoro televisivo senza un punto di vista personale né un’idea registica. L’unica nota insolita è la scelta dell’anglo-francese Gainsbourg che rende bene la fierezza, la salute morale e la capacità di autogoverno della protagonista.

Jane Eyre (1996) on IMDb

Quinto non ammazzare! / The Suspect ( 1944 ): Amazon.it: Charles Laughton,  Ella Raines, Dean Harens, Stanley Ridges, Henry Daniell, Rosalind Ivan,  Molly Lamont, Raymond Severn, Eve Amber, Maude Eburne, Robert Siodmak,Un film di Robert Siodmak. Con Charles Laughton, Ella Raines, Henry Daniell, Dean Harens. Titolo originale The Suspect. Poliziesco, Ratings: Kids+16, b/n durata 84′ min. – USA 1944. MYMONETRO Quinto: non ammazzare * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un romanzo di James Ronald. Londra, 1902. Per amore di una ragazza uccide la moglie odiosa e si risposa. Ricattato, uccide anche il ricattatore. Una delle più belle e meno note interpretazioni di Laughton in un melodramma criminale paragonabile ai film neri di F. Lang dello stesso periodo. Suggestiva atmosfera, ritmo impeccabile, suspense.

The Suspect (1944) on IMDb

Un film di Harry Bromley Davenport. Con Bernice Stegers, Philip Sayer, Simon Nash, Danny Brainin, Maryam D’Abo. Titolo originale XTRO. Fantascienza, durata 82 min. – Gran Bretagna, USA 1982.

Un uomo scompare in circostanze misteriose. Tre anni dopo fa ritorno a casa ma il suo comportamento fa pensare che potrebbe essere stato rapito dagli alieni…

Xtro (1982) on IMDb

Il Giorno Dopo La Fine Del Mondo: Amazon.it: Hagen,Avalon, Hagen,Avalon:  Film e TVUn film di Ray Milland. Con Ray Milland, Frankie Avalon, Jean Hagen, Mary Mitchel, Richard Bakalyan, Neil Nephew, Rex Holman. Titolo originale Panic in Year Zero. Fantascienza, b/n durata 95′ min. – USA 1962. MYMONETRO Il giorno dopo la fine del mondo * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Scoppia una guerra atomica. La famiglia Baldwin, che aveva lasciato Los Angeles per una vacanza, vive giorni di terrore, alla ricerca di un rifugio sicuro, in una situazione disperata dove prevale la legge del più forte. 4° dei 5 film, e uno dei più interessanti, diretti dall’attore Milland, in linea con la SF americana, assai sensibile negli anni ’60 alla minaccia di un conflitto atomico. La prima parte è la migliore.

Panic in Year Zero! (1962) on IMDb

Locandina Fuoco assassinoUn film di Ron Howard. Con Scott Glenn, Kurt Russell, Robert De Niro, William Baldwin, Val Kilmer. Titolo originale Backdraft. Avventura, durata 135′ min. – USA 1991. MYMONETRO Fuoco assassino * * - - - valutazione media: 2,25 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Due vicende complementari si intrecciano: il rapporto conflittuale di due fratelli, entrambi pompieri sulla scia del padre morto giovane in un incendio, e l’inchiesta su una serie di incendi dolosi a scopo omicida che si riveleranno collegati tra loro. Un colosso della pirotecnica condito di suspense con agganci un po’ pretestuosi di critica verso i politici che riducono i finanziamenti pubblici ai vigili del fuoco. De Niro e Sutherland offrono due caratterizzazioni che lasciano il segno. Howard rimane un regista indecifrabile e inclassificabile che lascia incerti nel giudizio. Il titolo originale, Backdraft, significa in gergo “fiammata di ritorno”.

Backdraft (1991) on IMDb

Indiscreto (1958): Amazon.it: Grant,Bergman,Parker, Grant,Bergman,Parker:  Film e TVUn film di Stanley Donen. Con Ingrid Bergman, Cary Grant, Phyllis Calvert, Cecil Parker, David Kossoff. Titolo originale Indiscreet. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 100′ min. – USA 1958. MYMONETRO Indiscreto * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lui è un asso della finanza USA, lei è un’attrice famosa, quasi altrettanto ricca. S’incontrano a Londra e si amano. Lui le dimostra il suo amore con regalucci: un panfilo, quadri d’autore, braccialetti di diamanti. Stonatura: lei vorrebbe sposarlo, lui non può, è già sposato, ma mente. Quando lei lo scopre si arrabbia. Tutto finisce in gloria nuziale. Scritta da Norman Krasna, adattando la sua commedia Kind Sir che nel 1953 fu un fiasco a Broadway. È un’attardata commedia sofisticata, sessualmente spregiudicata solo nei dialoghi. Vi incombe la noia con tanta premeditata misura. Così elegante nella sua superficialità da diventare interessante. La Bergman nella sua 1ª commedia hollywoodiana è bravissima, Grant impeccabile. Nessun altro attore come lui.

Indiscreet (1958) on IMDb

Un film di Charles B. Pierce. Con Ben Johnson, Andrew Prine, Charles Pierce Titolo originale The Town that Dreaded Sundown. Drammatico, durata 95 min. – USA 1977. MYMONETRO Il terrore arriva al tramonto * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La vera storia di un fattaccio di cronaca nera avvenuto nel Texas negli anni Quaranta. Alla fine della guerra un assassino mascherato terrorizzò la cittadina di Texarcana con una serie di delitti apparentemente immotivati.

The Town That Dreaded Sundown (1976) on IMDb

La squadriglia dei falchi rossi (DVD) - DVD - Film di Boris Sagal Avventura  | IBSUn film di Boris Sagal. Con Charles Gray, David McCallum, Suzanne Neve, David Bick, David Dundas Titolo originale Mosquito Squadron. Guerra, Ratings: Kids+13, durata 90 min. – Gran Bretagna 1970. MYMONETRO La squadriglia dei falchi rossi * * - - - valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

Un coraggioso tenente della Raf viene ritenuto disperso, ma è stato catturato dai nazisti che lo tengono in un castello con altri prigionieri. Le avversità gli hanno fatto perdere la memoria.

Mosquito Squadron (1969) on IMDb

Il Risveglio Del Dinosauro (1953): Amazon.it: Hubschmid,Raymond,Kellaway,  Hubschmid,Raymond,Kellaway: Film e TVUn film di Eugène Lourié. Con Paula RaymondPaul HubschmidCecil KellawayKenneth TobeyDonald Woods.  Titolo originale The Beast from 20 000 Fathoms.FantasticoRatings: Kids+13, b/n durata 80 min. – USA 1953MYMONETRO Il risveglio del dinosauro * * - - - valutazione media: 2,25 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

All’ora “H” del “giorno X”, presso una base americana al Polo Nord, si svolge un esperimento nucleare. Più tardi, due scienziati vanno sul posto a prelevare campioni da esaminare, ma sorpresi da una improvvisa tempesta di neve, assistono a qualcosa che ha dell’incredibile: tra i crepacci ghiacciati si aggira la mole maestosa di un animale preistorico. Uno dei due uomini muore sepolto da una slavina provocata dal mostro, l’altro, Tom Nesbitt, viene portato in salvo dai soldati e ricoverato in stato confusionale all’ospedale. Nessuno dà credito alla sua testimonianza, ma il mostro esiste davvero e quando provoca l’affondamento di una nave, Nesbitt si mette in contatto con un marinaio sopravvissuto che conferma quanto lui stesso ha visto e sottopone la faccenda ad un anziano paleontologo (Cecil Kellaway). Questi, superate alcune perplessità, accetta di iniziare le ricerche e poichè al naufragio della nave segue la distruzione di un faro, azzarda l’ipotesi che il mostro, risvegliato dall’esplosione atomica, si muova in mare seguendo una corrente fredda che scende verso New York. La teoria ha fondamento, ma il professore che si è immerso all’interno di una sonda marina nelle profondità degli abissi, una volta incrociato il mostro che identifica in Redosauro, non non avrà tempo di riemergere per confermarla. Mentre militari e scienziati si scambiano opinioni sulla veridicità della storia, l’animale preistorico fa la sua spaventosa apparizione nel porto di New York e, tra un fuggi-fuggi generale, comincia ad aggirarsi indisturbato, schiacciando macchine e divorando qualche poliziotto, tra le strade della città. Il pericolo è più grande di quanto previsto: non solo il mostro non soffre granché delle fucilate e dei colpi di bazooka, ma diffonde intorno a sé germi sconosciuti che provocano febbri altissime. Nella notte, il Redosauro viene localizzato all’interno del luna park di Coney Island, e lì, un tiratore scelto (l’attore Lee Van Cleef) guidato da Nesbitt riesce ad ucciderlo sparandogli una granata radioattiva. Il gigantesco animale crolla tra le impalcature in fiamme delle montagne russe e mentre Nesbitt si abbraccia con la giovane assistente del paleontologo – l’unica che fin dall’inizio aveva creduto in lui – sullo schermo appare la scritta “THE END”.
Il risveglio del dinosauro nonostante sia un film fatto in economia riscosse un buon successo. I trucchi di Harryhausen non sono dei migliori, ma si inseriscono dignitosamente nella tradizione del suo maestro O’Brien. Tra gli attori, vale la pena di sottolineare la presenza dell’ottimo Cecil Kallaway dall’aspetto angelico e pacioso (già marito tradito di Lana Turner nel Postino suona sempre due volte) e di due caratteristi, l’uno visto spesso nei film di John Ford – il granitico Jack Pennick -, l’altro, futuro divo dei western di Sergio Leone – un Lee Van Cleef ancora senza baffi ma con ancora una folta capigliatura. Il titolo originale è mutuato dall’omonimo racconto (in Italia noto come “La Sirena”) di Ray Bradbury, del quale Harryhausen, a sceneggiatura già completata, convinse la Warner ad acquistare i diritti. La scena in cui il mostro è attirato dalla luce del faro e lo distrugge è, appunto, un richiamo alle pagine di Bradbury.

The Beast from 20,000 Fathoms (1953) on IMDb

Locandina Prima di mezzanotteUn film di Martin Brest. Con Robert De Niro, Charles Grodin, Yaphet Kotto, John Ashton, Dennis Farina. Titolo originale Midnight Run. Poliziesco, durata 126 min. – USA 1988. MYMONETRO Prima di mezzanotte * * * - - valutazione media: 3,21 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da quando è stato radiato dalla polizia di Chicago, Jack Walsh si guadagna da vivere come cacciatore di taglie per un garante di cauzioni di Los Angeles. Quando questi gli propone una grossa cifra per recuperare Jonathan Mardukas detto “Il Duca”, ex contabile del gangster Jimmy Serrano al quale ha sottratto quindici milioni di dollari, Jack si mette subito sulle sue tracce e in poco tempo riesce a trovarlo in un appartamento a New York. Solo che il viaggio per riportarlo a Los Angeles si rivela più arduo del previsto: Mardukas ha paura di volare e costringe Jack a utilizzare altri mezzi di trasporto. Inoltre, sulle loro tracce vi è più di una persona: dagli agenti federali che vogliono la collaborazione di Mardukas per arrestare Serrano, ai sicari dello stesso gangster che lo vogliono morto, fino ad un cacciatore di taglie rivale che vuole riscuotere la taglia al posto di Jack.
Nello slang americano, la midnight run che da titolo al film è il modo per chiamare la fuga notturna all’emporio più vicino per saziare gli appetiti fuori orario. Questa idea di un richiamo inconsulto della golosità è anche la chiave per interpretare l’aspetto sostanzialmente godereccio di questa fuga rocambolesca coast to coast. Di tale genere, Martin Brest si è già dimostrato abile chef con il primo Beverly Hills Cop, commedia d’azione che modulava il genere poliziesco in funzione della risata di Eddie Murphy. Ma in Prima di mezzanotte, non è un talento comico a scoprire la fisicità dell’eroe, piuttosto un attore solido e metodico ad adattarsi ai tempi serrati e ai toni leggeri dell’action comedy.
Robert De Niro, che fino ad ora è stato più che altro scultore di personaggi folli e lucidi, spostati e mefistofelici, comunque sempre capaci di accentrare su di loro il baricentro del film, scopre la tradizione del buddy movie e la recitazione di coppia, meno istrionica e più interattiva. Come la formula del genere prevede, il prodotto dell’incompatibilità dei caratteri è direttamente proporzionale al ritmo e alla comicità del film, così che all’immedesimazione dell’ex poliziotto cinico e rabbioso De Niro, Brest sceglie di affiancare la presenza sobria e rasserenante del contabile truffatore ma dal cuore d’oro Charles Grodin. Le loro schermaglie su etica e salutismo (condite del turpiloquio caratteristico di De Niro) si alternano a sequenze d’inseguimento ogni volta più frenetiche e rumorose, anche se non abbastanza da coprire l’evoluzione del rapporto di amicizia fra i protagonisti. Difatti, nell’intera economia del film, è l’idea dell’amicizia e della complicità ad essere continuamente messa in rilievo.
I vari giochetti che De Niro instaura con ognuno dei suoi inseguitori (gli occhiali da sole con l’agente Mosely, il falso allarme con il cacciatore di taglie rivale, gli scambi di battute con i due sicari di Serrano) da una parte eleggono la priorità dell’aspetto bonario e cameratesco sulla spettacolarità delle sequenze d’azione, dall’altra servono a dimostrare come il rigore del metodo non si applichi solo a primattori tragici e solitari, ma possa dotare di senso comico un buon lavoro di squadra.

Midnight Run (1988) on IMDb

Locandina Ragazzi perdutiUn film di Joel Schumacher. Con Jason Patric, Dianne Wiest, Edward Herrmann, Kiefer Sutherland, Jami Gertz Titolo originale Lost Boys. Horror, durata 97 min. – USA 1987. MYMONETRO Ragazzi perduti * * 1/2 - - valutazione media: 2,51 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una donna divorziata con due figli adolescenti si stabilisce nella casa del padre in un villaggio della California apparentemente tranquillo. In realtà è infestato da una banda di vampiri. Il figlio maggiore si innamora di una bella vampiretta (però suscettibile di normalizzazione), la madre addirittura del capo vampiro.

The Lost Boys (1987) on IMDb

La cagna - Recensione - NocturnoUn film di Marco Ferreri. Con Catherine Deneuve, Michel Piccoli, Marcello Mastroianni, Corinne Marchand. Commedia, durata 90′ min. – Italia, Francia 1972. MYMONETRO La cagna [2] * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Abbandonata la società, un disegnatore di fumetti vive in un’isoletta sarda in compagnia del cane Melampo. Lo raggiunge una donna, uccide il cane e ne prende il posto come compagna muta e fedele. Dal racconto di Ennio Flaiano Melampus (1970) che lo sviluppò in una sceneggiatura rielaborata poi da Ferreri con J.C. Carrière. Doveva essere l’esordio alla regia di Flaiano. Apologo amarissimo sulla solitudine in un mondo degradato, condotto in uno spazio chiuso, con soprassalti ironici e misogini. Alto livello stilistico. Il rapporto centrale è raccontato senza sadismo né compiacimenti morbosi.

Liza (1972) on IMDb

GIORNO DI FESTA - Spietati - Recensioni e Novità sui FilmUn film di Jacques Tati. Con Paul Frankeur, Jacques Tati, Guy Decomble, Santa Relli Titolo originale Jour de fête. Comico, b/n durata 87′ min. – Francia 1949. MYMONETRO Giorno di festa * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel paesino di Follainville un postino assiste ai preparativi della festa annuale, vi partecipa con zelo e vuole, imitando un documentario che ha visto, consegnare la posta “all’americana”. La formula è: 2/3 di comicità d’osservazione, 1/3 di farsa. Sonoro, ma non parlato (con dialoghi quasi inaudibili perché registrati in presa diretta; sostituiti in modo spurio nell’edizione italiana). 1° film lungo di Tati dopo il cortometraggio a colori L’école des facteurs (1947) sullo stesso tema. Proiettato a Parigi per la prima volta l’11 maggio 1949, rivelò la nascita del secondo grande comico francese dopo Max Linder. Una delizia per spettatori di tutte le età. Girato a colori (col sistema sperimentale Thomsoncolor), ma distribuito in un bianco e nero virato, è stato riproposto nel 1994 nella versione originale.

Jour de Fête (1949) on IMDb

Regia di Giuliano Montaldo. Un film con Ben GazzaraBurt LancasterErland JosephsonIngrid ThulinWilliam BergerFlavio BucciCast completo Genere Drammatico – ItaliaFranciaCanada1986durata 107 minuti. – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Siamo a Francoforte. Il prof. Monroe desidera sperimentare le reazioni di un gruppo di uomini e donne chiusi in un bunker antiatomico. Si offrono quindici volontari. Michael, un ingegnere, funge da capo. Inizia una serie di guai che getta nella più nera disperazione i quindici che inoltre scoprono che “fuori” è in atto una guerra atomica che ha gettato nel panico la popolazione.

Control (1987) on IMDb

Falling Skies è una serie televisiva statunitense di genere fantascientifico creata da Robert Rodat e prodotta da Steven Spielberg, trasmessa tra il 2011 e il 2015.

La Terra è stata invasa da una potente razza aliena, che ha messo in ginocchio l’intero pianeta neutralizzando le apparecchiature elettroniche e sterminando il 90% della popolazione umana. Tom Mason, ex professore di storia all’Università di Boston, fa parte di un gruppo di resistenza nel reggimento Seconda Massachusetts. Gli alieni invasori, chiamati Espheni, sono umanoidi alti il doppio di un uomo ed esili come scheletri. Al loro servizio operano mostruosi esseri detti Skitter, creature molto simili a dei ragni giganti con sei arti inferiori e due superiori. Gli Skitter, controllati dagli Espheni, sono frutto di mutazioni genetiche applicate su razze precedentemente conquistate. Alcuni degli Skitter, comandati da Occhio Rosso, riescono però a ribellarsi al giogo Espheni e si alleano con Tom Mason. Gli Espheni dispongono inoltre di potenti robot detti Mech, dalla forma bipede e dai micidiali cannoncini laser, ed infine di navicelle volanti dette Beamer.

Falling Skies (2011) on IMDb

Locandina L'ultima spiaggiaUn film di Stanley Kramer. Con Gregory Peck, Anthony Perkins, Fred Astaire, Ava Gardner, Donna Anderson, Katherine Hill, John Tate, Lola Brooks.Titolo originale On the Beach. Drammatico,Ratings: Kids+13, b/n durata 134 min. – USA 1959. MYMONETRO L’ultima spiaggia * * * - - valutazione media: 3,35 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Al termine della terza guerra mondiale, l’emisfero settentrionale è un mondo completamente distrutto dalle esplosioni nucleari. Anche il resto della Terra è destinato a subire l’ondata devastatrice delle radiazioni, ma, per il momento, in Australia la gente si illude o finge di illudersi di avere ancora una via di scampo. Un sottomarino americano, il Sawfish, comandato da Dwight Lionel Towers, sfuggito al disastro perchè in immersione al momento dell’esplosione atomica, fa rotta verso le coste australiane per valutare le possibilità di sopravvivenza. Le speranze sono destinate a sfumare e gli uomini, consapevoli dell’approssimarsi della fine, fanno un bilancio della propria esistenza misurandosi con il significato della vita. In questo contesto si articola la struggente storia d’amore tra il comandante Towers e la disillusa Moira Davidson. Il film, per molti versi toccante, si chiude con la desolante immagine delle piazze di Melbourne prive di vita mentre il ritmo della celebre canzone “Waltzing Mathilda”, che per gli australiani è quasi un secondo inno nazionale, accompagna il silenzioso ed insignificante sventolio di una bandiera. Al momento della sua uscita L’ultima spiaggia suscitò più di una polemica al punto, perfino, di essere tacciato di sovversivismo dagli ambienti più conservatori. Rivista oggi, la pellicola conserva intatto il messaggio pacifista e si conferma come opera coraggiosa, nello stile migliore di Stanley Kramer.

 L'ultima spiaggia
(1959) on IMDb

THE DAY AFTER - IL GIORNO DOPO - Film (1983)Un film di Nicholas Meyer. Con Steve Guttenberg, Jo Beth Williams, Jason Robards, Jo-Beth Wiliams, John Cullum, Bibi Besh. Titolo originale . Drammatico, durata 120 min. – USA 1983. MYMONETRO The Day After * * * - - valutazione media: 3,23 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Radio e televisione trasmettono un crescendo di allarmanti notizie sull’acuirsi della tensione internazionale tra Russia ed Occidente, ma a Lawrence, nel Kansas, come in altre parti dell’America, nessuno sembra farvi troppa attenzione. Mentre la gente è alle prese con i piccoli problemi quotidiani, le basi militari ricevono messaggi in codice che allertano i sistemi di sicurezza ed innescano le misure di ritorsione contro un’aggressione nucleare. Quando il cielo si squarcia in due accecanti bagliori, per un attimo la vita si ferma come sospesa: i motori non funzionano più, le radio ammutoliscono, poi la gente per le strade, in viaggio nelle macchine o all’interno delle abitazioni è investita dall’urto formidabile dell’esplosione. L’onda radioattiva polverizza uomini e cose. Coloro che si salvano scoprono una distesa di macerie e campi fumanti ricoperti da cenere bianca. Nell’unico ospedale ancora funzionante si organizzano i primi soccorsi, ma la situazione diventa insostenibile per l’ininterrotto affluire di feriti e per la scarsezza dei mezzi necessari a fronteggiare l’emergenza. All’esterno chi tenta di allestire campi di accoglienza non ha altra indicazione che quella dei manuali di sopravvivenza stilati tempo addietro dalle autorità locali, logori e inutilizzabili nella loro assurda impostazione burocratica.
Il racconto intreccia il destino di un pugno di personaggi (il dottor Oakes, l’agricoltore Dahlberg, lo studente Klein e pochi altri) cogliendoli dapprima nella loro dimensione quotidiana e trasfigurandoli poi, nel dramma dell’olocausto, in figure emblematiche di una umanità allo sbando, priva delle certezze di un’intera vita, impotente di fronte al dolore e alla morte dei propri cari, senza la prospettiva di un futuro. Il regista e romanziere Meyer costruisce il racconto del “giorno dopo” intervallando con buona abilità situazioni da soap-opera con i meccanismi del filone catastrofico e del documentario-inchiesta, e chiudendo con due sequenze che in qualche modo riassumono il senso della trascorsa civiltà: la nascita di un bambino fortemente voluta da una madre, e l’abbraccio silenzioso tra due sopravvissuti sulla polvere di quella che un tempo era stata una casa.Prodotto per la televisione, il film ha riscosso grande successo presso il pubblico americano, ma non altrettanto presso la critica – specialmente europea – che ne ha fatto un piccolo “caso”, condannando l’intera operazione come una delle più astute spettacolarizzazioni dell’orrore, secondo un deprecabile gusto tipicamente hollywoodiano.

The Day After (1983) on IMDb

Regia di Kevin Rafferty, Pierce Rafferty, Jayne Loader. Un film Da vedere 1982 Genere Documentario 1982durata 88 minuti.

Si tratta di un montaggio di una serie di filmati di propaganda degli anni quaranta, cinquanta e sessanta, nei quali si evidenzia la capacità del governo americano, attraverso l’utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa, di indottrinare o comunque influenzare l’opinione comune della popolazione sul delicato tema della guerra nucleare.

L’opera ebbe un grande successo di critica (ottenendo anche una nomination al British Academy of Film and Television Arts) e divenne ben presto un punto di riferimento per il genere, tanto che ad essa seguì un libro illustrato e la pubblicazione della colonna sonora. A questo ha certamente dato aiuto il fatto che The Atomic Cafe uscì in un periodo, i primi anni ottanta, in cui iniziò una fase di disarmo nucleare da parte dei due blocchi contrapposti che avevano dato luogo alla Guerra fredda.

The Atomic Cafe (1982) on IMDb
The terrorizers: Amazon.it: Cora Miao, Wang An, Li Li-chun, Ma Shao-jun,  Jin Shi-jye, Ki Pao-ming, Chu Feng Kang, Huang Chia-ching, Edward Yang,  Cora Miao, Wang An: Film e TV

The Terrorizers (恐怖分子S, Kǒngbù fènzǐP) è un film taiwanese del 1986 diretto da Edward Yang.

Un mistero metafisico sulla vita di tre coppie a Taipei che continuamente si intersecano in un arco di diverse settimane.Il film mette in scena una Taiwan emergente, manipolata dalle forze del denaro e dalla globalizzazione. Apre la scena nel 1986, quando il Giappone era ad un soffio dalla bolla economica e gli affari andavano bene a Taipei. Ma in entrambe le città, Tokyo e Taipei, molti giovani erano disillusi nei confronti di un futuro che sembrava grossolanamente materialista. Yang in questo film raccoglie tali situazioni sociali e le inserisce in una misteriosa narrazione poetica.

The Terrorizers (1986) on IMDb