Archive for Aprile, 2022


Regia di Paolo Virzì. Un film Da vedere 2012 con Luca MarinelliThonyMicol AzzurroClaudio PallittoStefania FelicioliCast completo Genere Commedia, – Italia2012durata 102 minuti. Uscita cinema giovedì 11 ottobre 2012 distribuito da 01 Distribution. – MYmonetro 3,32 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

11ª commedia di Virzì, scritta con 2 amici, livornesi come lui, Francesco Bruni e Simone Lenzi, cantante e paroliere rockettaro che ha adattato il suo 1° libro, La generazione , storia d’amore tra Guido e Antonia, una strana coppia di 30enni. Lui è coltissimo, intelligente, timido, campa come portiere notturno in un grande albergo; lei, siculo-polacca, lavora di giorno in un autonoleggio e col nome di Thony compone ed esegue canzoni in inglese, in polemica con la famiglia siciliana. Si amano da anni, si incontrano alle 8 del mattino e fanno l’amore ogni giorno. Antonia però si cruccia perché non riesce ad avere un figlio, finché, dopo scontri e litigi, decidono di ricorrere alla fecondazione assistita. Con cambi di tono che passano dal comico al drammatico, dal dolente al rissoso, rimane un’altra commedia italiana anomala, diversa, della stagione 2012-13.

 Tutti i santi giorni
(2012) on IMDb

Regia di Roland Joffé. Un film Da vedere 1984 con Sam WaterstonJulian SandsJohn MalkovichHaing S. NgorCraig T. NelsonGraham KennedyCast completo Titolo originale: The Killing Fields. Genere Drammatico – Gran Bretagna1984durata 141 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,55 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È la storia dell’amicizia tra un giornalista americano e uno cambogiano, all’inizio degli anni ’70: con l’arrivo dei Khmer rossi, il cambogiano salva la vita dell’amico, ma poi scompare nell’inferno dei campi di lavoro e di sterminio. Interamente girato in Thailandia, è coraggioso, anticonformista e crudele per certi aspetti, soprattutto nella 1ª parte. Le responsabilità del governo USA di Nixon nella catastrofe non sono taciute. Scritto da Bruce Robinson. 3 Oscar: attore non protagonista (H.S. Ngor, il 2° degli interpreti di origine asiatica premiati nella storia degli Academy Awards), fotografia (Chris Menges), montaggio (Jim Clark).

 Urla del silenzio
(1984) on IMDb

Frasi del film X-Men - Conflitto finaleX-Men è una serie di film basati sugli omonimi supereroi dei fumetti Marvel Comics. Prodotta dalla 20th Century Fox e da Lauren Shuler Donner, la serie è cominciata con X-Men(2000), diretto da Bryan Singer. Dopo aver diretto anche X-Men 2 (2003), Singer lasciò la regia di X-Men – Conflitto finale (2006) a Brett Ratner, ma il film venne accolto tiepidamente da critica e pubblico.

 X-Men
(2000) on IMDb

Regia di Paolo Virzì. Un film Da vedere 2010 con Valerio MastandreaMicaela RamazzottiStefania SandrelliClaudia PandolfiMarco MesseriCast completo Genere Commedia, – Italia2010durata 116 minuti. Uscita cinema venerdì 15 gennaio 2010 distribuito da Medusa. – MYmonetro 3,52 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La 10ª commedia corale del livornese Virzì ha 3 personaggi centrali con 2 o 3 interpreti a testa: la madre Anna (Ramazzotti e Sandrelli) e i figli, Bruno (G. Bibbiano, F. Rapalino e Mastandrea) e Valeria (A. Fraschi, G. Bargalassi e la Pandolfi). Domina la madre: bella, seduttiva, vitale, incosciente, imbarazzante. L’io narrante è Bruno che parla da adulto depresso. C’è anche, un po’ in disparte, il padre, antipatico e negativo come l’astiosa zia Leda. Entrambi, però, riscattati nella generale riconciliazione finale. Commedia in cui esplicitamente Virzì fa prevalere i sentimenti privati, fa soprattutto piangere. E il successo è assicurato: il titolo è quello della canzone sulla mamma, di Reverberi/Nicola Di Bari/Mogol. Nei sogni del maschio italiano la prima cosa bella è sempre lei, anche se un po’ puttana, come si diceva allora (si dice ancora?) a Livorno e altrove. Riserve? L’altalena dei flashback un po’ scomposta. Recitato bene da (quasi) tutti. Tre David: sceneggiatura (F. Bruni, F. Piccolo), attrice protagonista (Ramazzotti), attore protagonista (Mastandrea).

 La prima cosa bella
(2010) on IMDb

Regia di Paolo Virzì. Un film con Corrado FortunaMimmo MignemiFrank CrudeleRachel McAdamsJessica De MarcoCast completo Genere Commedia – Italia2002durata 100 minuti. – MYmonetro 2,99 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Presa una cotta per Sally, coetanea statunitense conosciuta sulla spiaggia della natia Castelluzzo, Tanino, velleitario studente di cinema, approfitta di un biglietto aereo gratuito per andare a New York dove l’aspettano la tribù italoamericana dei Li Causi, una breve ospitalità dai risvolti tempestosi in casa di Sally, l’incontro con un idoleggiato cineasta underground e altre spiacevoli disavventure. Frutto di una sceneggiatura – di cui sono complici Francesco Bruni e Francesco Piccolo – inattendibile e spompata, manierata e prolissa, è una commedia tutta sopra le righe che penosamente si sforza di attirare le simpatie dello spettatore su un Tanino scemo, ignorante e innocente presunto perché, per soprammercato, è dotata anche di un messaggio di sinistra incorporato, goffe parentesi oniriche col supporto di effetti digitali e persino di flashback sulla mafia. Se ne esce con l’insano sospetto di dover rivalutare il cinema di Lina Wertmuller e la sensazione che, se fossimo italoamericani, ci sentiremmo diffamati. Pronto per Venezia 2002 ma distribuito con 1 anno di ritardo perché vittima della bufera che travolse Vittorio Cecchi Gori.

 My Name Is Tanino
(2002) on IMDb
Questione di gusti (2009) | il Davinotti

Regia di Pappi Corsicato. Un film con Ennio FantastichiniIaia Forte. Genere Cortometraggio – Italia2009durata 12 minuti.

La storia, scritta e diretta da Pappi Corsicato, offre una rivisitazione in chiave paradossale del concetto di gusto. Una coppia di parvenu napoletani, Gemma (Iaia Forte) e Tony (Ennio Fantastichini), decide di organizzare un party per il loro debutto in società. Durante la serata, alla quale partecipa “la crème” della città, si svela una Napoli che rimette continuamente in discussione i classici canoni dell’estetica e dell’etica, creando continue contrapposizioni di quale sia il confine tra eleganza ed ostentazione. Il clima della storia è assolutamente ironico e a forti tinte: dall’arredo agli oggetti di scena, dai costumi alle musiche. Una diatriba Gusto vs Cattivo Gusto ricca di contrasti dai toni giocosi e con finale da contrappasso che svela l’arma letale di chi non conosce la vera classe.

 Questione di gusti
(2009) on IMDb

Regia di Paolo Zucca. Un film Da vedere 2013 con Stefano AccorsiGeppi CucciariJacopo CullinAlessio Di ClementeMarco MesseriCast completo Genere Commedia, – ItaliaArgentina2013durata 90 minuti. Uscita cinema giovedì 12 settembre 2013 distribuito da Lucky Red. – MYmonetro 3,08 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Quando si gioca a calcio, si sa, gli italiani perdono la testa, anche se si tratta di un piccolo stadio paesano: comportamenti infernali in campo e sulle tribune. Vincitore del David di Donatello e Premio Speciale della Giuria a Clermont-Ferrand. Prodotto dall’Istituto Superiore Etnografico della Sardegna.

 L'arbitro
(2013) on IMDb

Regia di Park Chan-wook. Un film con Lim Su-jeongRainHie-jin ChoiByeong-ok KimYong-nyeo LeeOh Dal-sooCast completo Titolo originale: Sai bo gu ji man gwen chan a. Genere Commedia – Corea del sud2006durata 105 minuti. – MYmonetro 2,52 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Young Goon è un cyborg, Il-Soon un ladruncolo che fa proprie le caratteristiche dei volti altrui. O almeno, così credono. Entrambi vivono in un ospedale psichiatrico dalle pareti verdi (e imbottite), trascorrendo le giornate insieme ad altri particolarissimi pazienti: una donna decisamente sovrappeso che divora tutto il cibo che le capiti a tiro, un ragazzo che ritrova la sua dimensione camminando all’indietro, “malati” che – ciascuno a suo modo – creano a loro immagine e somiglianza, qualcosa di congeniale per passare il tempo.
L’universo di Park Chan Wook, dopo la consacrazione a icona mondiale del cinema (grazie alla trilogia della vendetta e all’apprezzatissimo Old Boy) torna, per sua stessa ammissione, “ad assomigliare a un giardino di infanzia, dove le ossessioni dei bambini possono, talvolta, non coincidere con la visione del mondo pretesa dagli adulti”. Proprio in questa metafora si gioca la boutade di I’m a Cyborg, But That’s Ok, nel tentativo di ritrovare un gioco spassoso con cui catturare lo spettatore, lasciando il sospetto, però, di non riuscire appieno nell’intento.

 Sono un cyborg, ma va bene
(2006) on IMDb


La Ragazza Di Trieste: Amazon.it: Ornella Muti, Ben Gazzara, Mimsy Farmer,  Andréa Ferréol, Ornella Muti, Ben Gazzara: Film e TVUn film di Pasquale Festa Campanile. Con Ben Gazzara, Mimsy Farmer, Ornella Muti, William Berger.Drammatico, durata 108 min. – Italia 1982. MYMONETRO La ragazza di Trieste [2] * * - - -valutazione media: 2,17 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Nasce un rapporto inquietante e violento tra Dino, disegnatore di fumetti, e Nicole, una ragazza incontrata sulla spiaggia di Trieste. Molto bella e altrettanto misteriosa, la ragazza è in realtà ricoverata in un ospedale psichiatrico da dove esce per incontrare lui. L’amore non basta per guarirla, e infatti sotto gli occhi di Dino, Nicole sparirà nel mare. Tratto dall’omonimo romanzo di Festa Campanile che ha ridotto il suo libro in maniera non sempre brillante. Bella la fotografia.

 La ragazza di Trieste
(1982) on IMDb

The Sixth Sense - Il sesto senso - Film (1999) - MYmovies.itIl sesto senso è un film di M. Night Shyamalan del 1999, con Bruce Willis, Haley Joel Osment, Toni Collette, Olivia Williams, Mischa Barton, Donnie Wahlberg, Peter Anthony Tambakis, Jeffrey Zubernis. Prodotto in USA. Durata: 107 minuti.

Un ragazzo afferma di sentire e parlare con i morti, sarà Malcom, uno psicologo per bambini, ad occupparsi di lui.
 The Sixth Sense - Il sesto senso
(1999) on IMDb

Casanova 70 - Film (1964)Un film di Mario Monicelli. Con Enrico Maria Salerno, Margaret Lee, Marcello Mastroianni, Virna Lisi, Beba Loncar.Commedia, durata 102 min. – Italia 1965. MYMONETRO Casanova ’70 * * - - - valutazione media: 2,25 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Andrea, ufficiale della Nato, parte per una vacanza di riposo in montagna consigliatagli dallo psicanalista, che gli ha rimproverato l’eccessiva frenesia amorosa. Ma anche in vacanza Andrea non perde il vizio di correre dietro alle donne.

 Casanova '70
(1965) on IMDb

Locandina I delitti del rosario
Un film di Fred Walton. Con Donald Sutherland, Charles Durning, Belinda Bauer, Mark Margolis Titolo originale The Rosary Murders. Thriller, durata 100 min. – USA 1987. MYMONETRO I delitti del rosario* 1/2 - - - valutazione media: 1,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un prete cattolico è coinvolto in una serie di assassini che hanno come vittime sacerdoti e suore cattoliche. Il prete viene avvicinato dall’omicida che gli svela in confessione che ucciderà ancora. A poco a poco la verità salta fuori

 I delitti del rosario
(1987) on IMDb
La Bella Vita: Amazon.it: Ferilli, Bigagli, Ghin, Virzi' Paolo, Ferilli,  Bigagli: Film e TV

Regia di Paolo Virzì. Un film con Claudio BigagliSabrina FerilliMassimo GhiniGiorgio AlgrantiEmanuele BarresiCast completo Genere Commedia, – Italia1994durata 97 minuti. Uscita cinema giovedì 22 settembre 1994 distribuito da Life International. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,56 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Storia di un triangolo sentimentale nella Piombino del 1992: lui è un cassintegrato delle acciaierie con velleità d’imprenditore, lei commessa di supermercato con pruriti alla Bovary e l’altro un fatuo imbonitore televisivo. Ci sono pulizia descrittiva nell’analisi del malessere – antropologico e culturale prima che sociale – del ceto operaio che ha smarrito la propria identità, un trio di attori che funzionano, comprimari con le facce giuste, ma anche una certa mancanza di energia narrativa, visibile specialmente nella ricerca annaspante di un finale. Nastro d’argento e David di Donatello al regista esordiente.

 La bella vita
(1994) on IMDb

Regia di Paolo Virzì. Un film Da vedere 2016 con Valeria Bruni TedeschiMicaela RamazzottiValentina CarneluttiTommaso RagnoBob MessiniCast completo Genere Commedia drammaticaDrammatico, – Italia2016durata 118 minuti. Uscita cinema martedì 17 maggio 2016 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,43 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due donne si incontrano a Villa Biondi, comunità terapeutica, sulle colline pistoiesi, per pazienti con disturbi mentali: la contessa Beatrice Morandini Valdirana, colta chiacchierona, ricca di famiglia, elegante e snob, dopo una serie di condanne penali per frode e una denuncia da parte dello stesso giudice che l’ha condannata, è ritenuta socialmente pericolosa e sottoposta a misure restrittive; Donatella è una giovane di poche parole, dal corpo innaturalmente magro, segnato da cicatrici e tatuaggi, che nasconde un’infanzia infelice. Commette un gesto estremo e le perizie mediche sentenziano che è socialmente pericolosa. Contro ogni previsione le due stringono un’alleanza e alla prima occasione, incuranti, si danno alla fuga. Entrambe bisognose di affetto, diventano l’una per l’altra terapia di valium, sorrisi e coraggio, lottano per sopravvivere in un mondo che non le comprende. Virzì scrive il film con Francesca Archibugi citando Un tram che si chiama desiderio . Con toni spesso felici, ironici e teneri non vuole indorare la pillola, ma raccontare il dramma e infondere speranza e comprensione. L’unità di base delle inquadrature di Virzì è l’affetto, perché ama i personaggi che racconta. Profondo e leggero nello stesso tempo, il film appartiene a due generose, strepitose, intuitive attrici, Bruni Tedeschi e Ramazzotti; ogni altro elemento della messa in scena sembra al servizio della loro vitalità straripante. L’alchimia tra le due è perfetta. Presentato a Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs – 10 minuti di applausi – meritava il concorso e un premio. Nastro d’argento ai costumi di C. Dottori. Nel film recitano anche alcune donne del Centro di salute mentale di Montecatini diretto dallo psichiatra Vito D’Anza, che ha fondato il gruppo teatrale “Mah! Boh”.

 La pazza gioia
(2016) on IMDb

Regia di Paolo Sorrentino. Un film Da vedere 2005 con Giacomo RizzoFabrizio BentivoglioLaura ChiattiGigi AngelilloClara BindiCast completo Genere Drammatico – Italia2005durata 110 minuti. Uscita cinema venerdì 10 novembre 2006 – MYmonetro 3,28 su 20 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Geremia de’ Geremei ha settant’anni. Vive in una cittadina dell’Agro Pontino ed è proprietario di una piccola sartoria. Brutto e sgraziato vive in una casa buia con la madre paralizzata. La sua vera fonte di guadagno (rigorosamente depositato in cassette di sicurezza) è però l’usura. Paolo Sorrentino torna a visitare gli abissi della coscienza. Lo fa questa volta con la collaborazione di un cast totalmente all’altezza, a partire dalla intensa interpretazione offerta dal protagonista Giacomo Rizzo. Il suo non è un film di denuncia di un fenomeno più che mai diffuso in Italia. È invece un atto di accusa molto più deciso nei confronti dell’atteggiamento di uomini e donne del nostro tempo. Se Geremia è quasi ributtante per il modo in cui attrae e trattiene nella sua tela fatta di continui ricatti le proprie vittime, coloro che lo circondano non sono da meno. Solo che, a differenza di lui, non hanno le phisique du role e risultano quindi molto più difficili da individuare. È una società corrotta nel profondo quella che Sorrentino porta alla luce con mano ferma sia dal punto di vista della sceneggiatura che da quello della regia. Ci offre squarci di luciferina crudeltà, ci lascia scaricare la nostra buona coscienza addosso al protagonista ma poi…

 L'amico di famiglia
(2006) on IMDb

Un film di Fred Zinnemann. Con Henry Silva, Lloyd Nolan, Anthony Franciosa, Eva Marie Saint. Titolo originale A Hatful of Rain. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 109 min. – USA 1957. MYMONETRO Un cappello pieno di pioggia * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Tratto dal dramma teatrale di Michael Vincent Gazzo, il film si svolge negli ambienti popolari newyorkesi: Johnny Pope, reduce della guerra di Corea, è divenuto morfinomane in seguito alla degenza in ospedale. L’unico che conosce il suo segreto e che quindi può aiutarlo è il fratello Polo, che è innamorato, ricambiato, della moglie di Johnny, Celia. Ma i due frenano i loro sentimenti e Celia, quando scopre il dramma del marito, lo spinge ad intraprendere una cura disintossicante.

 Un cappello pieno di pioggia
(1957) on IMDb

Locandina Una farfalla con le ali insanguinateUn film di Duccio Tessari. Con Helmut Berger, Evelyn Stewart, Giancarlo Sbragia, Silvano Tranquilli.Giallo, durata 100 min. – Italia 1971. MYMONETRO Una farfalla con le ali insanguinate * 1/2 - - - valutazione media: 1,75 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Accusato dell’assassinio di una ragazza, Alessandro è in prigione; prima di essere processato viene tuttavia rimesso in libertà perché due delitti molti simili sono stati commessi mentre lui era dietro le sbarre. Il fidanzato di sua figlia gli chiede un appuntamento, Alessandro ci va e il giovane gli fa una sconcertante confessione.

 

 Una farfalla con le ali insanguinate
(1971) on IMDb

Locandina I topi del desertoUn film di Robert Wise. Con James Mason, Robert Newton, Richard Burton Titolo originale The Desert Rats. Guerra, Ratings: Kids+13, b/n durata 88 min. – USA 1953. MYMONETRO I topi del deserto * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Le truppe alleate sono impegnate a difendere la fortezza di Tobruk, unico serio ostacolo dell’avanzata dell’esercito tedesco nell’Africa settentrionale. Un ufficiale si distingue per una serie di coraggiose imprese, riuscendo a tenere a bada i nemici fino all’arrivo dei rinforzi.

 I topi del deserto
(1953) on IMDb

Full Monty [Edizione: Regno Unito] [Edizione: Regno Unito]: Amazon.it: Full  Monty: Film e TVFull Monty è un film di Peter Cattaneo del 1997 Con Robert Carlyle, Mark Addy, William Snape, Steve Huison, Tom Wilkinson, Paul Barber, Deirdre Costello. Prodotto in Gran Bretagna. Durata: 91 minuti.

Sei operai disoccupati, ispirati dai danzatori Chippendale di uno spettavolo di spogliarello, mettono insieme uno spettacolo di striptease maschile. Le donne li incitano ad arrivare al nudo integrale (Full Monty).
 Full Monty - Squattrinati organizzati
(1997) on IMDb

Regia di Paolo Sorrentino. Un film Da vedere 2008 con Toni ServilloAnna BonaiutoGiulio BosettiFlavio BucciCarlo BuccirossoGiorgio ColangeliCast completo Genere Drammatico, – Italia2008durata 110 minuti. Uscita cinema mercoledì 28 maggio 2008 distribuito da Lucky Red. – MYmonetro 3,47 su 22 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ritratto in piedi del divo Giulio Andreotti (1919) all’epilogo paludoso della prima Repubblica, dal 1993, inizio del suo 7° e ultimo governo, al 1996, quando comincia il processo di Palermo. È un grottesco il 4° film di Sorrentino? In parte. Non è neanche satirico, se non verso i fedeli della sua corrente. È un dramma, questo ritratto di un personaggio blindato in cui il volto e la maschera sono inscindibili. Di un politico che si assume la responsabilità di praticare il Male per difendere e promuovere il Bene in favore dei cittadini – sudditi? – ignari. Di qualcuno che chiude in sé la forza simbolica del potere, quella reale di chi ha segnato 50 anni di storia italiana e una complessità psicologica tale da renderlo enigmatico e inquietante. Con qualche forzatura espressionista Servillo lo impersona in questa direzione in bilico tra realtà e mito, tra l’immaginario popolare e il giudizio impietoso che ne dà il Moro in disparte di Graziosi. Persino le ciniche battute che snocciola a ripetizione sono enigmatiche: frutto d’intelligenza, ma non di pensiero. Escluso Aldo Moro, non a caso solo due personaggi sono rispettati in quanto umani, la moglie (Bonaiuto) e la segretaria (Degli Esposti). È un dramma dissonante: diverte in superficie, ma in profondità impaurisce. Premio Speciale della giuria a Cannes 2008. 4 Nastri d’argento: regia, sceneggiatura (Sorrentino), attore protagonista e produzione; 7 David di Donatello: attore protagonista, attrice non protagonista (Degli Esposti), fotografia, musica, trucco, acconciatore, effetti visivi.

 Il divo
(2008) on IMDb